Comincia Contromafie, Gli Stati Generali dell’Antimafia

Saranno tra i  tre e i  quattrocento i giovani, provenienti  da ogni parte d’Italia, che oggi al “Il campo dei miracoli di Corviale”, daranno il via con GiovaniContromafie, alla terza edizione degli Stati Generali dell’Antimafia, organizzati da Libera, che si svolgeranno a Roma sino al 26.

Ad aprire la giornata inaugurale,  quest’anno interamente animata dai dibattiti tra i più giovani, sarà  Don Ciotti e insieme a lui tra gl’altri interverranno Raffaele Cantone presidente dell’Autorità Nazionale Antimafia, l’assessore Masini, il presidente del municipio Maurizio Veloccia e Massimo Vallati presidente del Calciosociale del Corviale.

Per la prima volta la manifestazione organizzata da Libera partirà dalla periferia

 “La decisione di partire dal Corviale”  ci spiega Giuseppe Parente,  l’ organizzatore di GiovaniContromafie, “è una scelta precisa. Partire da una periferia che viene vista come un posto senza speranza e fare luce su chi, come Il Calcio Sociale, si prende cura del quartiere e delle persone che lo abitano è il nostro obiettivo” e continua il ragionamento “Troppo poco i riflettori sono accesi su queste realtà. Noi in questo fine settimana volevamo fare questo, mettere in evidenza tutti i luoghi dove si lavora contro l’isolamento a favore della socializzazione della costruzione di una comunità. Per questo nel fine settimana saranno coinvolte tutte le strutture del quartiere che lavorano in tal senso, dal Mitreo con uno spettacolo teatrale alla piscina, dalla biblioteca che ospiterà conferenze, alla sala consiliare.  

Per descrivere il lavoro di Libera, mi viene in mente l’invito di Renzo Piano che invitava a “rammendare” il nostro territorio, ecco quello di Libera  sembra un lavoro che tende a voler “rammendare” il tessuto sociale.

“Si c’è necessità di recuperare un senso di comunità per costruire una società dei pieni diritti per tutti, questo fa Libera ogni giorno.  C’è il rischio forte d’indifferenza verso il bene comune, c’è il rischio di un individualismo esasperato che fa divenire il mondo una giungla dove ognuno si salva o soccombe da solo. La lotta alla disgregazione è il nostro primo impegno. Dove c’è disgregazione del tessuto sociale, lì c’è il crescere della criminalità, della corruzione dell’illegalità”.

La formazione  mi sembra essere un discorso centrale della vostra associazione

“Questo è un altro punto fondamentale, ognuno deve essere messo nella condizione di avere gli strumenti per leggere in modo chiaro e veritiero la realtà, solo essendo cittadini consapevoli, infatti si può contribuire a migliorare la nostra società, a preservarla”.

Cosa  rappresentano  “Gli stati generali dell’Antimafia”

“L’appuntamento degli Stati generali dell’Antimafia non vuole essere un convegno divulgativo, ma ha l’ambizione d’essere l’inizio di una mobilitazione nazionale, che tramite i lavori e le proposte concrete che ne scarutiranno,  vuole realizzare una società dai pieni diritti per tutti. A queste proposte contribuiranno circa tremila persone,   rappresentanti delle istituzioni, semplici cittadini, associazioni, studenti e professori, insomma  tutti quelli che hanno a cuore e che lavorano per una società più equa”.

Prima di salutarci con Giuseppe ci diamo appuntamento al “Campo dei Miracoli” per l’apertura, dopotutto la costruzione di una società dei pieni diritti per tutti ha bisogno di più operai possibili..
Per chi ne volesse sapere di più  riguardo Libera e Gli Stati Generali dell’Antimafia che si svolgerà a Roma dal 23 al 26 ottobre su www.libera.it e  http://www.contromafie.it/23-ottobre-2014/

Adriano Sias

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