Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2020

LUOGHI DELL'ANIMA: I SANTUARI DEL CENTRO-SUD (ASSISI 11/06/2020)

Immagine
La settimana scorsa ho scelto per voi alcuni santuari del Nord Italia, oggi continuiamo il nostro viaggio ma ci spostiamo nel Centro-Sud, alla ricerca di “luoghi dell’anima”, nei quali trovare il ristoro del corpo e della mente. Rinnovo l’invito a visitare almeno uno di questi santuari durante questa estate “italiana”, tutti questi luoghi, oltretutto naturalisticamente splendidi, ben si prestano ad una gita con la famiglia o con gli affetti più cari.                                             SANTO SPIRITO MAJELLA Il nostro viaggio ha inizio in Abruzzo. Vi confesso che ho avuto difficoltà a decidere, la regione è ricca di luoghi suggestivi e significativi. Cito solo il Volto Santo di Manopello e l’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone, nei pressi di Sulmona, luogo che ricorda Celestino V, descritto da Dante Alighieri come “colui che fece il gran rifiuto”. La mia scelta è caduta però sull’ Eremo di Santo Spirito a Majella , nei pressi di Roccamorice. Ora, tale santuario ha avuto recentem

BENVENUTO PICCOLO ELIA (ASSISI 13/12/2017)

Immagine
“.. Ora la figlia del faraone scese al Nilo per fare il bagno … Essa vide il cestello fra i giunchi e mandò la sua schiava a prenderlo. L’aprì e vide un fanciullino che piangeva. Ne ebbe compassione e disse: «È un bambino degli Ebrei». La sorella del bambino disse allora alla figlia del faraone: «Devo andarti a chiamare una nutrice tra le donne ebree, perché allatti per te il bambino?».«Porta con te questo bambino e allattalo per me; io ti darò un salario». La donna prese il bambino e lo allattò.  Quando il bambino fu cresciuto, lo condusse alla figlia del faraone. Egli divenne un figlio per lei ed ella lo chiamò Mosè, dicendo: “Io l’ho salvato dalle acque!” Il Libro dell’Esodo, al secondo capitolo, racconta la storia di Mosè e del suo miracoloso salvataggio dalle acque. Una vicenda del passato, che ha però molte assonanze con la bella storia che mi appresto a raccontarvi, quella del piccolo Elia, anche lui salvato dalle acque. Lo scorso 8 Dicembre ho preso parte al battesimo di El

I CORRIDOI UMANITARI E SAN FRANCESCO (ASSISI 15/12/2016)

Immagine
I Corridoi Umanitari cominciano ad essere uno dei tratti distintivi della “Chiesa in Uscita” tanto cara a Papa Francesco "Quando il beato Francesco si incontrò con un cavaliere, nobile ma povero e malvestito, dalla cui indigenza mosso a compassione per affettuosa pietà, quello subito spogliatosi, rivestì." Così viene descritto, nella “Legenda Maior” nonché in uno degli splendidi affreschi di Giotto, l’episodio del Santo di Assisi che dona il suo mantello ad un povero. Vestire gli ignudi è una delle sette opere di misericordia corporali, allo stesso tempo prendere una persona sotto il proprio mantello potrebbe voler dire restituire rispetto e dignità, in qualche modo garantire accoglienza e protezione. A mio parere è possibile tracciare un parallelo tra il gesto del Santo di Assisi e l’esperienza dei Corridoi Umanitari, il progetto pilota promosso dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla Tavola Valdese e dalla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia che mette a disposizione

TURISMO RELIGIOSO, 5 SANTUARI DA VISITARE NEL NORD ITALIA. (ASSISI 02/06/2020)

Immagine
Dopo mesi di buio, finalmente iniziamo a vedere la luce. L’emergenza Covid-19 non si può dichiarare terminata, ma indubbiamente rispetto a due/tre mesi fa la situazione è molto più tranquilla. Come ben saprete, dal 3 giugno è possibile effettuare spostamenti anche fuori dai confini regionali , addirittura è consentito viaggiare all’interno dei confini europei, anche se alcuni paesi (si pensi ad esempio alla Grecia) impongono al momento restrizioni ai turisti italiani. In ogni caso, per scelta o per necessità, molti italiani trascorreranno le vacanze in Italia, e, diciamocelo, poteva andarci molto peggio! Dalle Dolomiti alle spiagge della Sicilia, dalle colline del Chianti ai mille luoghi di interesse artistico ed archeologico, cito Pompei solo per fare un esempio, il Belpaese è ricco di luoghi che ci consentiranno di rilassarci dopo una primavera tutt’altro che serena.                                                   MADONNA DELLA CORONA C’è poi l’Italia dei santuari, luoghi nei qua

Calenda non avrai il mio voto

Immagine
Vivo a Roma, sono un elettore di centrosinistra, ho in tasca una tessera del Pd (non rinnovata) del 2018, voto da circa 22 anni e nel corso di questi anni sono passato da Vendola a Renzi, da Sel a Veltroni, insomma mi ritengo un elettore di area ma non sono “organico” a questo o quel partito. Si votasse domani per le elezioni politiche voterei il Partito Democratico, in ogni caso il mio orizzonte di riferimento va da Fratoianni come vertice di sinistra a Renzi come vertice di destra. Diciamo che la mia area di riferimento è il buon vecchio Ulivo di Romano Prodi , un campo largo capace di aggregare le migliori e diverse espressioni del centrosinistra. Non ho mai apprezzato né il linguaggio né le scelte politiche compiute dal Movimento 5 Stelle in questi anni, ma, sintetizzando il mio pensiero, sostengo questo Governo come “male minore” rispetto alla destra sovranista . Dovesse mai esserci in Italia un Governo Salvini, prenderei in seria considerazione l’idea di emigrare, la propaganda

Decreti Sicurezza, le ultime novità. (Benvenuto Joe Bevi)

Immagine
  Il Consiglio dei ministri dello scorso 5 ottobre ha dato il via libera al decreto su sicurezza e immigrazione che riscrive i decreti Salvini . Nel corso dell’articolo vedremo i dettagli delle modifiche apportate dal “Conte bis” al decreto voluto dal primo governo Conte, ma a volte le immagini hanno il potere di essere più eloquenti delle parole, e per questo, con immenso piacere, presentiamo su queste pagine una vignetta con protagonista Joe Bevi, “avatar” del fumettista romano Giorgio Bevilacqua. (Ps. L’augurio è che sia la prima vignetta di una lunga serie…).   Nella vignetta in questione vediamo, nel mezzo, il Premier Conte rivolgersi con fare soddisfatto all’ex Ministro dell’Interno Matteo Salvini, ideatore dei decreti sicurezza; ad assistere alla scena il nostro Joe Bevi, che ricorda a “Giuseppi” la necessità di togliere le multe alle ONG. Mi permetto di interpretare il pensiero del vignettista, che se da un lato esprime compiacimento per l’abrogazione di norme incivili, a