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Insinna, chi salva una vita salva il mondo intero.

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Stai con Totti o con Spalletti? Stai con Alfano o con la Cirinnà? Sono due delle domande che in questi giorni trovano spazio nel dibattito pubblico, dalle trasmissioni Tv alle chiacchiere da Bar. Temi importanti (a proposito, io sto con Spalletti, e delle Unioni Civili ne parleremo nei prossimi giorni), ma vorrei sottolineare su queste pagine il gesto e le parole dell’attore Flavio Insinna rispetto al tema dei Migranti. Insinna è noto al grande pubblico come il Capitano Anceschi nella Serie Tv Don Matteo o forse in quanto conduttore di Affari Tuoi, meglio conosciuto come il gioco dei Pacchi su Rai Uno. Un volto noto della Tv nonché attore di teatro, persona che ben sa fare il suo mestiere e che riscuote normalmente apprezzamento per le sue performance artistiche. Recentemente Insinna ha partecipato alla trasmissione Ballarò ed ha raccontato ai telespettatori la sua scelta di donare una barca a Medici Senza Frontiere per il salvataggio dei migranti in mare (qui trovate part

La Cena Sospesa. Per un Expo Solidale.

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Il caldo attanaglia tutta la penisola, la questione greca è tutt’altro che risolta, enormi tensioni sulle politiche migratorie cumulate negli scontri a Roma ed a Treviso. La Roma tratta Dzeko (si, l’ho scritto anche una settimana fa), il Governo litiga con l’Opposizione, la Minoranza Pd è in fermento. C’è spazio per le buone notizie? Chi scrive pensa di sì, anzi proprio in questi tempi difficili e spesso tristi abbiamo un maggiore bisogno di conoscere storie positive. Oggi vorrei parlarvi della  Cena Sospesa , una bella iniziativa nata a Milano grazie ad una collaborazione tra l’Expo, la Diocesi di Milano, la Caritas Ambrosiana ed una trentina di ristoranti della Capitale Economica del Paese. In sintesi, chi si reca a cena in uno di questi 30 ristoranti, nel pagare il conto può lasciare una offerta che diviene un buono pasto per pagare una cena a chi non se la può permettere. « Quando un napoletano è felice per qualche ragione, invece di pagare un solo caffè, qu

Non è un paese per Razzisti

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E' davanti agli occhi di tutti, al netto delle idee politiche o sociali, il dramma della immigrazione che si sta consumando in questi giorni in Italia. Volevo sottoporvi una mia breve riflessione, giocando col titolo di un famoso film dei Fratelli Coen. Non voglio entrare nella complessità del dibattito politico, del ruolo dell'Unione Europea, altri lo hanno fatto e non è questo il luogo adatto; Vorrei sottolineare la bella reazione di empatia e solidarietà che tanti italiani stanno avendo in questi giorni riguardo alla situazione degli immigrati. Ci sono tre tipi di reazioni che ognuno può avere e che provo qui a sintetizzare: il fascioleghismo, il menefreghismo, la solidarietà. Definisco fascioleghismo le posizioni alla Salvini del tipo usiamo le ruspe, bombardiamo i barconi, ma anche le frasi squallide di Beppe Grillo che parla di Roma invasa dai Topi e dai Clandestini; Non mi dilungo perchè sapete di cosa parlo e gli argomenti portati avanti dai fascioleghist