Film di Peso
Siamo un Blog che si occupa di
Buone Notizie, ma allargando il concetto ci piace dare visibilità sulle nostre pagine
ad iniziative o campagne con finalità sociali, siamo felici quindi di aiutare
la diffusione di iniziative che riteniamo “positive” come il Cinefestival “Film
di Peso”.
Di cosa si tratta? Prima di
tutto, concedetemi una battuta, questa campagna pur parlando di sanità ed in
qualche modo di prevenzione non è curata dalle brillanti menti che hanno
gestito la comunicazione del fertility day, e già questa mi permetto di dire è
una Buona Notizia. Veniamo al dunque del concorso.
Nell'ambito delle manifestazioni
collegate all’Obesity Day 2016 il Bariatric Center of Excellence – UOC
Chirurgia Generale della Sapienza Università di Roma - Polo Pontino in
collaborazione con Amici Obesi Onlus ha indetto la Prima Edizione del
Cinefestival Film "di peso" (rintracciabile anche sui social network
attraverso l’hashtag #filmdipeso).
L'obesità è una malattia causata
da molteplici fattori: stile di vita, fattori genetici, ambientali, psicologici
ed è la principale causa di morte prevenibile in tutto il mondo. In Italia oltre
5 milioni di persone sono obese, con conseguenti elevati costi sanitari, e il
numero è destinato ad aumentare nei prossimi 10 anni! L’obesità mi permetto di
dire è una malattia che ci ricorda l’enorme squilibrio economico tra il mondo
occidentale, dove si compie lo sforzo di non mangiare troppo, ed il cosiddetto
terzo mondo dove ancora in troppi muoiono di fame o non riescono ad alimentarsi
in maniera corretta.
La finalità del Cinefestival (che
vede il Patrocinio della Provincia, del Comune e della Confindustria di Latina)
è quella di sensibilizzare e informare l'opinione pubblica sulle tematiche
dell'obesità e delle gravi malattie ad essa correlata. Il concorso è riservato
a professionisti e amatori che invieranno un cortometraggio della durata
massima di 15 minuti che racconti storie di obesità e del suo percorso di cura.
La partecipazione al concorso è gratuita. In questo modo viene data la
possibilità a registi emergenti di mettersi alla prova confrontandosi con un
tema delicato e complesso, chissà se da questo concorso uscirà fuori un nuovo
Nanni Moretti, Ferzan Ozpetek o Gabriele Mainetti.
Il cortometraggio, editato
secondo le regole previste dal bando (http://www.filmdipeso.it/ ), dovrà essere
originale e raccontare una storia di "obesità" in tutte le sue
sfaccettature (sociali, psicologiche, relazionali, fisiche, accesso alle cure).
Una giuria qualificata, composta
da registi, attori, giornalisti, operatori sanitari esperti del settore,
selezionerà i 10 migliori cortometraggi che saranno presentati e proiettati il
12/11/2016 in occasione della manifestazione che si svolgerà presso
l’auditorium del Polo Integrato Sapienza Università di Roma-Icot a Latina, e
che comprenderà altresì una sessione di “medicina narrativa” sul tema della
patologia dell’obesità e dei suoi percorsi di cura. Tra i finalisti sarà scelto
il vincitore della sezione amatori e professionisti che riceverà un premio di
1.000 euro.
Per saperne di più è possibile
visitare il sito www.filmdipeso.it o la pagina Facebook Filmdipeso. Affrettatevi
perché la scadenza per partecipare al Concordo è il 15 Ottobre 2016.
Auguriamo a questa iniziativa il
successo che merita, augurandoci che possa dare un importante contributo nel
diffondere buone pratiche per contrastare l’obesità, malattia forse da molti
sottovalutata che però ha (scusate il gioco di parole) enorme peso sia sulla
vita personale e psicologica delle persone, sia sui costi della sanità
nazionale.
Mario Scelzo
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