Doppio Cognome, una svolta di civiltà?

Doppio cognome, una svolta di civiltà? un piccolo passo per l'uomo, un balzo in avanti per l'umanità? Ho i miei dubbi e provo a spiegarmi.

Premesso che non ho nulla in contrario e che non farò le barricate per contrastare questa decisione della Consulta, ho forti dubbi che un provvedimento del genere possa generare chissà quale impatto di cambiamento. Sono contrario alla "parità imposta per decreto", vi invito a seguire il mio ragionamento.

Io sono per una totale e reale parità fra i sessi, e proprio per questo, sì, state leggendo bene, CONSIDERO DISCRIMINATORIE LE QUOTE ROSA. Ognuno di noi deve essere giudicato in quanto persona, non in quanto uomo o donna. Ben venga un consiglio di amministrazione di sole donne, un Governo di sole donne, se ovviamente meritevoli. Provo fastidio invece per....abbiamo 5 ministri e 4 ministre, dobbiamo piazzare una donna, e magari, uso un iperbole, alla Cultura non si mette Pasolini ma la Carfagna perchè serve la quota rosa.

Faccio un esempio dal mondo delle fiction tv. C'è un termine, ora non ne ricordo il nome, per cui ormai nelle fiction Usa, c'è sempre il bianco anglosassone, il nero, l'asiatico, l'ispanico, l'omosessuale. C'è una sorte di divisione per quote, che francamente trovo questa sì, razzista e di cattivo gusto. Leo Ortolani, fumettista geniale, nella sua parodia dei Sacrificabili, ha inserito il "Nero Muscoloso che poi fa una brutta fine", per tratteggiare quel personaggio che riempie la scena con alcune battute di contorno (sei forte fratello!).

Trovo anche discriminatorio un mondo che deve sempre attuare una sorta di "pulizia preventiva": no agli auguri di Natale perchè ci sono i musulmani, no al dire signore e signori perchè si offendono i trasgender. Questa è discriminazione.

Il mondo è bello perchè esiste il Natale, esiste il Ramadam e l'id al fitr (la fine del mese di digiuno), ed io faccio gli auguri di Buon Natale agli amici cristiani e quelli di fine Ramadam ai miei amici musulmani. Esiste la complessa realtà del mondo Lgtb, che per fortuna si è visto riconosciuto qualche diritto grazie alle Unioni Civili, ma che non credo vedrà un cambiamento se sull'aereo le hostess diranno signor, usando lo schwah o come si chiama.

Il mondo è bello perchè è vario, ed ognuno merita rispetto in quanto persona, quale che sia la propria identità di genere, religiosa o sessuale. La diversità arricchisce il mondo, ed ogni giorno bisogna combattere per costruire una società più inclusiva.

Mario Scelzo