La carica dei 101 contro Greta Thunberg. Con tanti scheletri nell'armadio.
"Quella 'bimba' con le treccine che lotta per il cambio
climatico, non so perché ma mi mette a disagio. Sembra un personaggio da film
horror..." (Tweet di Rita Pavone, che dopo una onorata carriera di grandi
successi musicali ormai non perde occasione per confermare la teoria di Umberto Eco relativa all'utilizzo
dei social network, si pensi alla querelle "Rita Pavone contro i Pearl Jam"); “Lo è”, ha risposto il senatore della Lega, nonché Presidente
della Commissione Finanze della Camera, nonché apprezzato musicista, Alberto
Bagnai, al quale auguro di occuparsi più di musica e meno del nostro bilancio,
visto che da quando il suo partito è al Governo l’economia arranca dopo anni di
crescita.
“Usano i bambini per non fare nulla. Che vergogna”. Così Nadia Toffa su Twitter commenta la figura di Greta Thunberg divenuta simbolo della battaglia a difesa del clima. La presentatrice tv ha condiviso un articolo del Foglio intitolato “Risparmiateci i bambini climaticamente corretti e gli adulti che li usano”. Come è noto la conduttrice delle Iene sta combattendo una lunga battaglia contro il Cancro, ed ovviamente le facciamo tutti gli auguri del caso. Fatta questa doverosa premessa, ecco, ricorderete le dichiarazioni a dir poco infelici della Toffa, che ha parlato del Cancro come un dono e che ha affermato, svalutando anni di ricerca medica, che per guarire dalla malattia basta metterci buona volontà. Cara Nadia, in bocca al lupo per tutto, ma magari ecco, prima di scrivere qualcosa conta fino a 10.
Tweet dell’autonominatosi filosofo Diego Fusaro, “discepolo”
di Marx ed Hegel che si staranno rivoltando nella tomba: “Se scendi in piazza
per questioni che non toccano il rapporto di classe, come fa Greta Thunberg,
sei un eroe. Se scendi in piazza per i salari e contro il capitale, come i
Gilet Gialli, sei un antisemita. Vi è chiaro il messaggio? Ai padroni piacciono
rivolte inoffensive.” Beh, come non prendere sul serio le parole di un luminare
che, parlando della nascita del proprio figlio, si è così espresso: “È un figlio certamente concepito contro il
turbocapitalismo – racconta Fusaro – perché la famiglia è un avamposto
resistenziale contro le derive ciniche del turbocapitalismo”. Personalmente di
Fusaro vi consiglio di seguire l’account parodia su twitter Diego Fuffaro,
mediamente più lucido nelle analisi rispetto al suo originale.
Clima, Maria Giovanna Maglie, intervenendo alla trasmissione “Un
Giorno da Pecora” su Radio 1 : ''Greta Thunberg? Se non fosse malata la
metterei sotto con la macchina''.
Maria Giovanna Maglie, ricordiamo, ex Pci, Ex socialista, ora
vicina al fronte sovranista, negli anni ‘90 costretta alle dimissioni da
giornalista Rai per una vicenda molto ambigua di rimborsi gonfiati, fatture
sospette e note spese contraffatte.
“In pratica i
fanciulli chiassosi tipo Greta e i suoi seguaci gretini, lodati dalle folle
folli, discutono di una materia a loro misteriosa. Blaterano. Suppongono di
poter cambiare il mondo però non sono nemmeno capaci di cambiare loro stessi,
pieni di droghe e di vizi d' ogni genere”.
(Editoriale di Vittorio Feltri su “Libero”). Beh, come non dare credito
alle parole del buon Vittorio, persona nota per la sua sobrietà nei giudizi - “E
Madonna, sono decenni che rompono i coglioni con la Shoah, ma basta. Per l'amor
di Dio. Non se ne può più” – per la scelta di titoli del suo giornale di alto
spessore culturale –“Calano fatturaro e Pil ma aumentano i Gay”, senza
tralasciare però il rispetto del ruolo della donna, si pensi al “Patata
Bollente” dedicato alla Sindaca di Roma Virginia Raggi.
Cara Greta, cari ragazzi che coraggiosamente siete scesi in
piazza, andate avanti, continuate così. Essere criticati dalle persone di cui
sopra è solo una medaglia da esibire. Avanti così in difesa del clima. Grazie.
Mario Scelzo
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